Agll Sudditi Sardi in Svezia! Latteggiamento minaccioso assunto improvisamente da un Stato vicino, obbligo il Governo del Rå a richiamare sotto le bandiere i Contingenti. Benche parecchi fra questi soldati abbandonassero nelle strettezze la moglie ed i figli, essi obbedirono tuttavia con nobile entusiasmo alla voce della Patria. Corse perd spontaneo in molti cittadini il desiderio di render loro pil facile Vadempimento di questo -penoso dovere, col largire soccorsi alle loro famiglie. Una Comnhissione centråle fu istituita a tal fine in Torinoy ed il paese giå rispose con numerose sottoscrizioni allinvito che gli venne diretto. Il Sottosegnato, persuaso dei sentimenti generosi da cui sono animati i regii sudditi che soggiornano in questo stato, non dubita chessi vorranno associarsi ad unopera in cui allistinto innato della caritå saggiunge il desiderio di provar allEuropa quanto vivo e tenace sia in tutti gli Itåliani Tamor della Patria. Lo scrivente fa perciö conoscere che ? autorizzato di ricevere, per trasmettere alla Commissione centrale in Torino, le oblazioni a favore delle famiglie dei Contingenti. certo che anche in questa occasione sarå nuovo stimolo ai regii sudditiallestero Iesempio lodevolissimo dellori concittadini e cosi rendersi meritevole dellammirazione ed della gratitudine della Patria. Stoecolma li 23 Aprile 1859. Francesco Cetti. Göthgatan n:o 46.